venerdì 10 aprile 2015

una storia d'amore

Amore e Psiche

Gli arcobaleni si nascondono timidi nella bruma
un abbraccio di caramello
e il mondo annega in enormi risaie dai languidi bagliori.
fenicotteri in partenza su paludi immobili.
Il marmo si scioglie in fuoco e metallo, disperandosi.
Come ruggine d'angelo,
l'amore si aggrappa a frammento di desiderio.
E' edera tenace,
E' una stretta di piuma leggera come brezza di mare.
E' un sospiro di bacio fino alla fine del mondo.
Nell'immobile eternità del volo che trova riposo,
un groviglio di occhi e tenerezza di mani,
che stringono,
accolgono,
accarezzano,
una bocca languidamente dischiusa.

Questa è la storia d'amore di primavera che vi volevo raccontare quella di Amore e Psiche, la famosa statua del Canova, capace di lasciarci senza fiato e di farci sospirare di fronte alla perfezione della bellezza dell'amore. Una storia antica, senza tempo, che attraversa i secoli e arriva fino a noi facendoci battere il cuore e sussultare e inseguire e aspettare e sognare. L'ho introdotta con questa poesia dedicata proprio a questo gruppo scultoreo che vi andrò a raccontare nella nostra sezione Atelier, perché si sa che la primavera risveglia tutti i sensi addormentati dal Generale Inverno!!! Quindi per le più romantiche godetevi la vista e la lettura di questa storia immortale....

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